Cittadini residenti, con maggiore età oppure 16 anni compiuti con l’autorizzazione del Tribunale per i Minorenni.

La pubblicazione di matrimonio è finalizzata a pubblicizzare l'intenzione di contrarre matrimonio delle due persone interessate affinché chi ne abbia interesse o sia a conoscenza di fatti costituenti impedimento ai sensi del Codice Civile al matrimonio possa opporsi alla celebrazione

Nel giorno concordato entrambi gli sposi, o la persona che da essi ha ricevuto il particolare incarico (procura speciale), devono presentarsi con un documento di identità valido all'ufficio dei Servizi demografici per la sottoscrizione del processo verbale relativo alle pubblicazioni.

- Matrimonio religioso: richiesta di pubblicazione del parroco o del ministro di
culto.
- Sposi minorenni: decreto di ammissione al matrimonio rilasciato dal Tribunale
per i minorenni.
- Sposa vedova da meno di 300 giorni: dispensa dall'impedimento da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il
Comune di residenza.
- Sposa divorziata da meno di 300 giorni: sentenza di scioglimento, cessazione
degli effetti civili o annullamento del matrimonio emessa dal Tribunale per la
dispensa dall'impedimento.
- Sposi parenti o affini: dispensa dall'impedimento da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il Comune di
residenza.
- Sposi stranieri:- “nulla-osta” al matrimonio rilasciato dall’Autorità consolare straniera in Italia e legalizzato presso la
Prefettura del luogo di rilascio o certificato di capacità matrimoniale rilasciato dal
Comune estero di residenza o dal Consolato straniero in Italia

Pubblicazione di matrimonio

L’atto di pubblicazione resta affisso presso i Comuni di residenza degli sposi per un periodo minimo di 8 giorni consecutivi. Il matrimonio può essere celebrato dal 4° giorno dalla compiuta pubblicazione ed entro i successivi 180 giorni.
Redazione immediata nella data precedentemente concordata.

La pubblicazione di matrimonio deve essere richiesta all’Ufficiale di Stato Civile
del Comune di residenza di uno degli sposi.

DPR 3 novembre 2000, n. 396. Codice civile: artt. da 93 a 101

Residenza nel Comune di ONORE di almeno uno dei due nubendi.
Maggiore età oppure 16 anni compiuti con l’autorizzazione del Tribunale per i Minorenni.