Cittadini

La legislazione italiana prevede due forme di celebrazione valide agli effetti civili: quella civile e quella religiosa.
Il matrimonio con rito religioso è celebrato secondo le procedure previste dalla confessione di riferimento e, per avere effetti civili, deve essere trascritto nei registri di matrimonio del comune di celebrazione.

Per potersi sposare occorre prima procedere alla richiesta di pubblicazione di
matrimonio.
Il Parroco o ministro di culto rilascia all’interessato la richiesta di pubblicazione di matrimonio, che va consegnata all’Ufficio di Stato Civile del Comune dove si richiede la pubblicazione.
Dopo la celebrazione del matrimonio il Parroco trasmette l’atto allo Stato Civile perché venga trascritto.
Con la trascrizione il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato italiano.
A trascrizione avvenuta può essere richiesta la certificazione relativa al matrimonio.

Originale di Atto di matrimonio celebrato da un ministro di culto.

Matrimonio religioso valido agli effetti civili

L'Ufficiale dello Stato Civile, se ci sono le condizioni per farlo, effettua la trascrizione entro ventiquattro ore.
Il matrimonio deve essere celebrato entro 180 giorni dalla compiuta pubblicazione decorsi i quali le pubblicazioni devono essere
ripetute.

Ufficio di Stato Civile del Comune

Compimento delle pubblicazioni senza opposizione trascrizione entro ventiquattro ore.