L'accesso agli atti garantisce il diritto dei cittadini ad accedere ad informazioni e documenti amministrativi, conservati presso l'ente.
Per le richieste di accesso agli atti relative a pratiche edilizie consultare lo sportello unico dell'edilizia SUE.
Con la normativa FOIA, l'ordinamento italiano riconosce la libertà di accedere alle informazioni in possesso delle pubbliche amministrazinoi come diritto fondamentale. Il principio che guida l'intera normativa è la tutela preferenziale dell'interesse conoscitivo di tutti i soggetti della società civile: in assenza di ostacoli riconducibili ai limiti previsti dalle legge; le amministrazini devono dare prevalenza al diritto di chiunque di conoscere e di accedere alle informazioni possedute dalla pubblica amministrazione.
Giornalisti, organizzazioni non governative, imprese, cittadini italiani e stranieri possono richiedere dati e documenti, così da svolgere un ruolo attivo di controllo sulle attività delle pubbliche amministrazini. L'obbiettivo della norma è anche quello di favorire una maggiore trasparenza nel rapporto tra le istituzioni e la società civile, e incoraggiare un dibattito pubblico informato su temi di interesse collettivo.
L'accesso civico generalizzato, istituito dalla normativa FOIA, differisce dalle altre due principali tipologie di accesso già previste dalle legislazione.
A differenza del diritto di accesso procedimentale o documentale (regolato dalla legge 241/1990), garantisce al cittadino la possibilità di richiedere dati e documenti alle pubbliche amministrazioni, senza dover dimostrare di possedere un interesse qualificato.
A differenza del diritto di accesso civico "semplice" (regolato dal d.lgs 33/2013), che consente di accedere esclusivamente alle informazioni che ientrano negli obblichi dipubblicazione previsti dalle legge (in particolare, dal decreto legislativo n. 33 del 2013), l'accesso civico generalizzato si estende a tutti i dati e i documenti i possesso delle pubbliche amministraizoni, all'unica condizione che siano tutelati gli interessi pubblic e privati espressamente indicati dalle legge.
Nel caso in cui si richieda il ritiro o la visione dei documenti presso gli uffici comunali (dopo aver otenuto l'autorizzazione) è necessario prenotare un appuntamento presso gli uffici. Qualora la domanda venga presentata in nome e/o per conto di una persona giuridica è necessario allegare alla domanda copia di un documento di identità del delegante.
Se la trasmissione della domanda avviene mediante sportello online del Comune è necessario autenticarsi con SPID/CIE.
Entro 30 giorni la Pubblica Ammistrazione procede alla pubblicazione se realmente omessa o parziale, sul sito nella sezione "Amministraizone Trasparente" del documento, dell'informazine o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedete comunicando l'avvenuta pubblicazione e fornendo il collegamento ipertestuale.